D.L. SOSTEGNI TER, L’INGIUSTO PRELIEVO: L’UDIENZA DI IERI

Nella vertenza contro le norme sugli extra-profitti, patrocinata dall’Associazione, si è tenuta ieri l’udienza di discussione nel merito dei ricorsi per motivi aggiunti radicati avanti al competente Tribunale Amministrativo di Milano rispetto a due casi pilota selezionati dal Presidente della sezione.


L’Avvocatura di Stato, intervenuta nell’interesse di ARERA, ha ribadito la sua richiesta di rinviare il merito della decisione a dopo la sentenza del Consiglio di Stato (si ricorda che rispetto ai primi 4 casi pilota è pendente il giudizio di appello avanti al Consiglio di Stato con udienza fissata per il 5 dicembre 2023).


Il Presidente di sezione, pur chiedendo di ridurre al minimo la discussione perché in primo luogo la questione è ben nota al Tribunale ed in secondo luogo sono stati presentati copiosi atti e memorie che hanno analizzato il tema nel dettaglio, ha poi lasciato spazio alla discussione.


Nel riaffermare illegittimità dell’art. 15bis sotto tutti i ben noti profili, è stato chiesto di considerare il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia, quale giudice competente a valutare la legittimità delle norme rispetto alla normativa comunitaria, in specie il Regolamento EU 2222/1854.


Le due cause sono state trattenute in decisione.


Qualora il giudice ritenesse la questione di legittimità pregiudiziale fondata, sospenderà i giudizi (dei due casi pilota) e rinvierà gli atti alla Corte. Questa decisione avrà un impatto su tutto il contenzioso pendente che rimarrà fermo in attesa della decisione della Corte di Giustizia sulla legittimità dell’art. 15bis rispetto alla normativa europea.


Assoidroelettrica ringrazia gli Avv.ti Giovanni Conte, Valeria Lanna, Giuseppe Giordano e lo studio CLPLEX di Roma per l’assistenza che stanno prestando all’Associazione ed ai Produttori in questo giudizio.