Regione Umbria: Assoidroelettrica ha impugnato il provvedimento che impone l’aumento dei Canoni
Nel comparto idroelettrico umbro, per effetto dell’aumento dei canoni di concessione deciso dalla Giunta della Regione Umbria, sono a rischio investimenti e posti di lavoro. Essendosi da pochi giorni conclusa la conferenza sul clima di Parigi, è paradossale pensare che possa essere messo a rischio lo sviluppo di iniziative volte all’efficentamento della produzione di energia rinnovabile, la quale contribuisce in modo determinante alla riduzione delle emissioni in atmosfera di gas climalteranti. Preso atto della non disponibilità dei vertici politici regionali a ridiscutere il raddoppio dei canoni di concessione, Assoidroelettrica dando mandato all’Avvocato Giovanni Battista Conte, ha impugnato la deliberazione di Giunta n.1067 del 22 settembre scorso.
Per la consultazione è disponibile, in allegato, il testo del ricorso.